Al di là di quale possa essere la pena in arrivo, un elemento fondamentale è rappresentato dai tempi. Perché poi ci saranno tutti i ricorsi del caso da parte dei tre club coinvolti, il fatto che le sentenze possano essere ribaltate aprirebbe ulteriori scenari capaci di coinvolgere i club in ballo dagli eventuali ripescaggi (in Italia ci sono Napoli, Roma e Sassuolo in attesa, in Spagna il problema si raddoppia con due posti in Champions che ballerebbero) e il rischio di paralisi è effettivo al netto delle rassicurazioni di Ceferin. A tale proposito però filtrano informazioni che parlano di una netta accelerata in vista delle decisioni dell’organo disciplinare, indipendente dall’Uefa: la sensazione è che la sentenza possa arrivare prima dell’inizio dell’Europeo, quindi nell’arco di una decina giorni, confermando le tempistiche di circa trenta giorni dall’apertura delle indagini (12 maggio).
Nicola Baselice (Cds)