Marco Ballotta: “Lunatico e tignoso, un quasi Simeone, Sergio Conceicao”

Mentre si cerca di capire se effettivamente le strade del Napoli e di Sergio Conceicao si incontreranno, le stesse fonti che davano l’affare quasi concluso si stanno “raffreddando, ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione “Si gonfia la rete” interviene Marco Ballotta che con il portoghese ha giocato:

Sergio Conceicao? Da giocatore fai fatica a fare considerazioni su un giocatore a fine carriera, se può fare l’allenatore o meno. Anche Simone Inzaghi non sembrava che avesse le caratteristiche (come le aveva invece Mancini) ma pure Sergio ha fatto bene con il Porto. Penso sia già pronto per il nostro campionato, eventualmente. Nuovo Mourinho o Simeone? Per arrivare come loro di strada bisogna farne. Dico più Simeone che Mourinho, ha una squadra di altissimo livello ma non è come quell’Inter. Anche da giocatore dimostrava di poter fare l’allenatore. Conceicao è un tignoso, un perfezionista, non lascia niente di intentato. Vedo che le sue squadre non lasciano nulla a livello di carattere.

Era un po’ lunatico, andava capito. Alternava giornate positive e negative velocemente. Poi magari, diventando grande, si è un po’ modificato. Da allenatore l’alternanza di umore non va troppo bene. Se fai l’allenatore qualcosa in più o in meno devi avere. Gattuso? Non è stato messo nelle condizioni ideali per far bene. Troppe polemiche in un momento in cui bisognava lasciarlo lavorare, il presidente non è che l’abbia messo nelle condizioni giuste.

Inzaghi? Con Lotito le cose non sono mai rotte né mai aggiustate, non lo sai fino all’ultimo momento perché ti tiene sulla corsa. Inzaghi ha allenato solo la Lazio, cambiare ambiente potrebbe essere stimolante anche se non l’ha mai fatto, quindi è un punto interrogativo. C’è molto fermento su tanti allenatori”.

sigonfialarete.com

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