“Non mi aspettavo, ieri, una partita del genere da parte del Napoli, soprattutto per le ultime gare disputate – queste le parole di Nando Orsi, opinionista Sky ed ex calciatore della Lazio, ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione condotta da Luca Cerchione in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio -. La squadra scesa in campo con il Verona, mi ha ricordato quella del girone d’andata. Il gol subito è la fotografia del match, i difensore avrebbero potuto gestire meglio la situazione: Faraoni non è un calciatore veloce, con un fallo, ad esempio, poteva essere fermato. I ragazzi di Juric hanno giocato la partita perfetta. Cosa è mancato al Napoli? La formazione schierata in campo, con due centrocampisti lenti, ha favorito l’aggressività del Verona. Troppi errori di impostazione, di passaggio, ma ciò che è più mancato è la personalità. Il Napoli, quando deve tirar fuori il carattere, pecca sempre. Cambio Bakayoko? Gattuso ha provato a recuperare la partita giocando con tutti gli attaccanti, ma, comunque, non sono arrivati nemmeno palle lunghe con Osimhen e Petagna insieme in campo. Nel finale è mancato l’atteggiamento. Piano B? Gli azzurri sono abituati al gioco palla a terra, nella stagione sono arrivati pochi gol con palle alte. Osimhen, il quale non ha preso un pallone con Gunter, avrebbe dovuto cercare altra posizione per provare ad incidere. Un colpevole? Con una stagione così, la responsabilità è di tutti. Alla fine, però, sono i calciatori che determinano, dunque, se dovessi dare percentuali in termini di colpe, affiderei quella maggiori a loro. Ora ci sarà un nuovo allenatore, un nuovo mercato, con l’Europa League che ti dà obiettivi diversi, e mi aspetto cessioni importanti come Koulibaly. Gattuso allenatore da Europa League? Avrebbe potuto fare di più, ma non ha fatto male a Napoli. Sta facendo un percorso. La squadra, ieri sera, è mancata in cattiveria, ciò che Rino avrebbe dovuto trasmettere di più. Allenatore giovane o esperto per la panchina partenopea? Gli obiettivi sono cambiati in una partita. Mi sembra strano pensare che Allegri torni ad allenare giocando l’Europa League, mentre Spalletti più potrebbe accettare la situazione. Polemica Juric? Certe cose non dovrebbero accadere: domandare è lecito, rispondere è cortesia”.