A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Massimiliano Gallo, direttore de Il Napolista: “Ancelotti ha portato il Napoli al secondo posto nella sua unica annata completa. C’è stata tanta confusione negli ultimi 18 mesi da parte di De Laurentiis, che ha faticato a tenere la barra dritta. Gattuso ha sempre goduto di stampa favorevole pur chiudendo due campionati rispettivamente al settimo e al quinto posto. Andando in Champions League e lasciando fuori la Juventus, il Napoli avrebbe avuto ampi margini di manovra sul mercato, mentre i 50 milioni persi avranno gravi conseguenze sul progetto futuro. Contro il Verona ho visto facce trasfigurate e stravolte dalla tensione, quando ci sono partite decisive, il Napoli viene sempre meno. Mi sembra che ci sia un’abitudine alla sconfitta. Gattuso ieri è stato confusionario e stranamente silenzioso, le sue sostituzioni sono state misteriose. Riguardo alle partite giocate da Fiorentina e Verona contro gli azzurri, non hanno fatto niente di straordinario, solo in Italia si fanno polemiche per queste cose. Quando Benítez arrivò quinto, si gridò al fallimento, sebbene avesse vinto la Supercoppa Italiana e fosse arrivato in semifinale di Europa League. Sérgio Conceição al Napoli? Lo conosco poco, bisognerebbe capire le dinamiche che ci sono dietro al suo nome”.