A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Alessandro Barbano, condirettore del Corriere dello Sport: “La reazione di Jurić? Gli allenatori devono smetterla di pretendere che in conferenza stampa le domande siano sempre comode, siamo in democrazia. Detto questo, il Verona ha fatto la sua onesta partita e di certo il Napoli non può prendersela con Jurić se non è andato in Champions League. Gli azzurri pagano una mancanza di maturità ormai atavica, Zieliński è stato una larva, il problema è di testa, non di tecnica. Il presidente De Laurentiis deve operare scelte importanti in tal senso. Juventus e Milan, nonostante tutti i guai stagionali, non hanno mostrato carenze sotto questo punto di vista. Gattuso ha colpe enormi: ancora una volta il Napoli ha sofferto enormemente contro squadre che giocano uomo contro uomo e l’allenatore non è stato in grado di apportare correttivi a queste problematiche. Bisogna rifondare partendo da basi nuove e cambiando gran parte del parco giocatori, dato che non si può pensare di puntare al vertice con gente come Hysaj e Bakayoko, solo per citarne due. Trovo delle analogie con la sconfitta di Firenze nel 2018, anche in quel caso l’ansia bloccò Sarri e i calciatori. Il mio voto alla stagione del Napoli e a Gattuso è 5, senza la rimonta nel girone di ritorno sarebbe stato persino inferiore”.