Castel di Sangro è invece, e come ormai risaputo, la seconda tranche del ritiro, altri dieci giorni da consumare in Abruzzo, per la seconda volta e per un bis che stavolta, se la situazione emergenziale dovesse migliorare e le condizioni sanitarie dovessero quindi tranquillizzare, prevederebbe una migrazione di massa. Il Napoli arriverà a Castel di Sangro il 5 agosto, ci resterà fino al 15, poi, una brevissima vacanza e sarà campionato: possibili e quasi certe due amichevoli, al «Patini»; probabile, un’altra con un club di serie A proprio al termine della seconda fase di preparazione e utile per annusare l’aria della stagione.
A. Giordano (CdS)