Raramente si era espresso con questi termini così duri Luca Marelli nel giudicare un arbitraggio ma quanto accaduto in Juventus-Inter ha indignato anche lui, al punto da spingere l’ex arbitro comasco a pubblicare il suo commento sul canale youtube dedicato alle 3 del mattino. Per Marelli non ci sono alibi: “La direzione di Calvarese è stata un disastro, ne ha presa una sola al 91′ ma è stata una giornata tutta storta sua e di Irrati. Il protocollo infatti è un regolamento che deve essere applicato da tutti altrimenti ognuno fa quello che gli pare”.
Marelli demolisce Irrati per i suoi interventi dal Var
Marelli prosegue: “Irrati era il miglior varista ed era vero ma stavolta è stato co-autore di una prestazione pessima proprio come Calvarese. Dopo 21′ c’è un contatto in area, Calvarese era in perfetta posizione per vedere tutto e decide di lasciar perdere sulla trattenuta di Darmian su Chellini. Il Var lo richiama ma vediamo che all’inizio Chiellini trattiene Darmian. Questo non è un chiaro ed evidente errore, di trattenute in area ce ne sono una marea, è solo uno dei tanti contrasti che si verificano su calci da fermo. Il Var non doveva intervenire, non è episodio da Var. Al 25′ Kulusevski sembra travolgere De Vrij dopo essere scivolato, era già ammonito e ha rischiato molto ma per me non è una chiara ammonizione che avrebbe portato al rosso.
Per Marelli non ci sono il rigore per l’Inter nè il rosso a Bentancur
Al 32′ il contatto tra De Ligt e Lautaro: De Ligt non ha fatto nulla, è un contatto di gioco, non è un chiaro ed evidente errore, non c’è nulla. Doveva esserci un silent-check e basta, poi è chiaro che se l’arbitro viene chiamato al monitor si chiede: è regolare o no? Anche stavolta Irrati è andato ben oltre il protocollo. Al 54′ fallo di Bentancur su Lukaku, l’ammonizione può esserci per imprudenza o spa. Imprudenza non c’è e spa neanche perchè è prevista se il giocatore fermato irregolarmente sta entrando in area, qui siamo a 12-13 metri dall’area. E’ solo un fallo da fischiare e basta. Si dirà che Perisic era libero sulla fascia ma non basta a definire questa una spa. La seconda ammonizione non ha senso ma non solo: Calvarese non fischia niente, viene richiamato da qualcuno – credo dal IV uomo o dall’assistente che è fermo – poi fischia il fallo ma non ha il cartellino in mano. A un certo punto lo estrae e ammonisce il giocatore. Qualcuno ha ipotizzato che il giallo sia arrivato per proteste ma questo accade dopo essere stato ammonito.
Al 64′ non possiamo parlare di rete annullata a Lautaro, perchè il fischio arriva prima: come si vede Chiellini e Lukaku si aiutano entrambi con le braccia nell’azione in questione. Chiellini cade e Calvarese, che non ha visto niente perché era coperto, fischia. All’82’ un altro contrasto con la stessa dinamica, giocatore della Juve che si aiuta col braccio sinistro con Lukaku e l’azione si conclude con l’autorete di Chiellini. L’arbitro fischia e annulla il gol dell’Inter. Ci sta, invece ancora una volta interviene il Var forzando il protocollo. L’entità del contatto tra Chiellini e Lukaku non può essere valutata dal Var.
Calvarese ha fischiato un fallo in attacco e doveva finire lì. Poi se ne sarebbe discusso al bar. Infine all’86’ viene assegnato un rigore alla Juve per un presunto fallo di Perisic su Cuadrado, non so cosa abbia visto Calvarese che era fuori posizione.
Perisic in realtà non fa nulla e Cuadrado che furbescamente allarga la gamba destra ma qui non c’è nulla. E’ un contrasto di gioco e non bisognava fischiare niente. Qui sì che era lecito l’intervento del Var. Infine al 91′ Cuadrado prende il pallone e viene sgambettato da Brozovic ma non è fallo da rosso diretto, giusto il secondo giallo. Mi dispiace per Calvarese, era l’ultima partita della sua stagione e avrebbe dovuta chiuderla meglio.
Fonte: libero.it