Ieri i club si sono accordati per portare nel Consiglio Federale di lunedì la richiesta di una serie di slittamenti delle scadenze per il controllo dei pagamenti. In aggiunta, si proverà a tornare alla carica con l’Aic per il taglio diretto di due mensilità. Che poi è ciò che voleva Steven Zhang dai giocatori dell’Inter. E, infatti, è stato il club nerazzurro ad avanzare l’istanza in Assemblea, spalleggiata da Cagliari, Benevento, Genoa, Sampdoria e Crotone. Poi le altre società l’hanno accolta all’unanimità. Si tratta comunque di un’ulteriore conferma delle difficoltà del club nerazzurro, che è ancora nel pieno delle trattative per ottenere un finanziamento da almeno 250-270 milioni. La chiusura è prevista per la prossima settimana, ma se venisse accolto il nuovo schema dei controlli, allora l’urgenza, quantomeno, si attenuerebbe. Pietro Guadagno (Cds)