Il campionato di serie A femminile, sta entrando nel vivo, soprattutto per due traguardi, il secondo posto e la zona salvezza. Per quest’ultima sarà sprint tra il Napoli femminile e il San Marino Academy. Per le azzurre domenica trasferta contro l’Hellas Verona. Ilnapolionline.com ha intervistato il difensore Emma Errico.
Come giudichi le due prestazioni contro l’A.c. Milan, secondo in classifica e contro la Juventus campione d’Italia? “Io credo che entrambe le sfide le avevamo preparate con dovizia di particolare. Contro il Milan, penso che abbiano inciso due aspetti, il cambio di modulo e la pausa delle nazionali e purtroppo non è andata bene. Non penso che sia stato una questione di approccio, perché noi puntiamo al massimo ogni match al di là del nome dell’avversario”.
La tua prima stagione con il Napoli femminile, un giudizio sul tuo rendimento in campo. “Credo che sia stata una stagione lunga e che ha colpito tutto, soprattutto per il Covid-19. Mi auguro di aver dato il mio contributo alla squadra, anche se si può sempre dare di più. I gol? Non è un fattore indispensabile, ovviamente se viene, tanto meglio, ma io penso alla squadra e poi le prestazioni”.
Da Gennaio in poi, è cambiata la marcia della squadra. Cos’ha inciso secondo te e un giudizio sulle nuove arrivate? “Credo che il gruppo ci stia portando ad ottenere il massimo e se siamo arrivati a questo punto della stagione, dobbiamo essere contenti. Tasselli e Arnadottir? L’arrivo del portiere dalla Juventus ha portato esperienza e le sue prestazioni sono sotto gli occhi di tutto. Su Arnodottir dico che nonostante la giovane età, ha dimostrato di avere qualità e che le ha messe al servizio della squadra. Ha ampi margini di crescita e siamo tutte contente delle sue prestazioni”.
Prossimo turno affronterete l’Hellas Verona. Come affrontarle, per evitare gli errori commessi all’andata? “Credo che la sfida di domenica pomeriggio, sia “la partita”, visto che ci giochiamo tutto nei novanta e passa minuti. Dovremo mettere il noi sopra tutto per portare a casa il massimo. Pensando alla gara d’andata, credo che siamo diverse rispetto al match di Barra. Le scaligere punteranno al successo, ma noi dovremo essere determinate per ottenere l’intera posta in palio”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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