Sulla terrazza del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo, dove è stato accolto dal proprietario Salvatore Naldi, il presidente della Figc Gravina ha incontrato il Direttivo del comitato regionale, guidato da Carmine Zigarelli, e i delegati delle varie sezioni. L’obiettivo è ascoltare le esigenze del calcio di base per tradurle in azioni concrete di sostegno e far sentire la vicinanza della Federazione ai protagonisti del calcio dilettantistico e giovanile, messo a dura prova dalla pandemia. Sostegni economici alle società di base, ripresa dell’attività, corsi di formazione, aree di sviluppo territoriale per i giovani, abolizione del vincolo sportivo e rapporti con gli enti di promozione sono alcuni degli argomenti affrontati con i rappresentanti del calcio campano nella riunione. «Con oltre 1000 società dilettantistiche e di puro settore giovanile – ha sottolineato Gravina, che ha anche premiato l’Agropoli per i cento anni di attività – la Campania rappresenta un punto di riferimento importante nel panorama nazionale e ha bisogno di essere sostenuta anche nelle diverse attività sociali messe in campo dal comitato che esaltano i valori del dilettantismo». Gravina ha annunciato anche un provvedimento molto atteso dal mondo dilettantistico: «Oltre ai contributi che abbiamo già messo a disposizione della Lega Dilettanti, in attesa dell’ok da parte del governo sui sostegni per Serie D, Eccellenza e calcio a 5 maschile e femminile, nel prossimo consiglio federale proporrò un piano per provare a sbloccare la distribuzione di alcune risorse della mutualità bloccate a causa della diffusione del Covid 19». P. Taormina (Il Mattino)