Al Picco di La Spezia, la difesa azzurra si destreggia bene ed argina gli uomini di Italiano. “Coppia nuova” quella dei centrali, nessuna sbavatura. Si conferma Di Lorenzo, Hysaj a tratti affaticato. Il mattino giudica così:
MERET 6,5
Praticamente, spettatore al Picco. Nell’unica vera occasione dello Spezia, si esalta su Estevez, non può nulla sul tap-in di Piccoli. Mostra anche di aver trovato una certa tranquillità nel palleggio con i difensori. Non è colpa sua ma in ogni caso c’è sempre una certa dose di brivido ogni volta che il pallone torna sui suoi piedi.
DI LORENZO 7
Si sovrappone con impressionante continuità a Politano, gioca sul corto con ottima tecnica consentendo al Napoli di costruire tanto a destra. Gyasi e Farias riescono a piazzare un cross in due in un’intera gara ed è suo lo sprint da centrometrista con cui Zielinski va al gol e sblocca la partita. Un’iradiddio.
MANOLAS 6,5
L’emblema della sua gara è nei recuperi di potenza e velocità prima sugli inserimenti di Maggiore poi sulla corsa di Piccoli. Gioca d’anticipo, con quelle che sono le sue qualità migliori: gara di alto profilo anche se spesso viene rimproverato perché si libera troppo velocemente del pallone in fase di impostazione.
RRAHMANI 6,5
Cancella i dubbi della vigilia: è pronto per un finale di stagione importante, non si fa irretire sul pressing spezzino, sempre preciso in marcatura. Qualche fastidio da Piccoli, ma poca roba e un unica disattenzione quando in palleggio quasi combina un patatrac che meno male Agudelo non riesce ad approfittarsene.
HYSAJ 6
Gara di sostanza: non consente mai a Verde di mettersi in evidenza, stesso dicasi nella ripresa per Agudelo e Saponara. Non disdegna la sortita offensiva ed è molto impegnato per gli affondi dal suo lato. Va di tanto in tanto in difficoltà ma forse è più che altro un calo fisico.