Gigi Cagni, ex allenatore, fra le tante, di Sampdoria, Parma, Empoli, Spezia è intervenuto su 1 Station Radio, ecco le sue parole: “Lo Spezia è una sorpresa di questo campionato, come il Benevento, nonostante sia terzultimo. Conosco bene Italiano, quando lo avevo a Verona era già un allenatore in campo. Ha cambiato 7-8 giocatori dall’anno scorso ed è riuscito comunque in breve tempo a farli giocare bene e ad essere una bella squadra. Sono fuori zona retrocessione grazie a buoni calciatori e alla sua mano, ma
devono comunque stare attenti in queste ultime quattro giornate. Io esempio di Italiano? Penso abbia preso il meglio da tutti gli allenatori che ha avuto. Ha fatto come me, da calciatore, giocando nel 4-3-3, scelsi di riproporlo anche nella mia carriera di allenatore: con questo modulo si è più compatti in difesa e si spinge di più in attacco. Se Vincenzo (Italiano, ndr) è da Napoli? L’esperienza conta tantissimo, bisogna fare un passo alla volta, perché con dei passi doppi la caduta potrebbe essere più pesante, come nel caso di Pirlo
alla Juventus.”