Per questo rush finale, mancano ancora cinque partite, il Napoli è arbitro del suo destino, nel senso che è tutto nelle sue mani per centrare il traguardo della Champions. Sarebbe importante conquistare il traguardo, per una questione economica, in periodo di pandemia. Gli azzurri affronteranno tra le altre: Cagliari, Spezia e Fiorentina, squadre impegnate per evitare la retrocessione, quindi avversarie che se la giocheranno al meglio da qui a fine stagione. In questo momento la squadra di Gattuso ha anche una buona differenza reti rispetto a Juventus e Milan, perciò sarà arbitro del suo destino, senza preoccuparsi delle dirette concorrenti. Già contro i sardi, potrebbe anche indirizzare in maniera netta la questione salvezza, dove è coinvolto il Benevento, un altro favore dopo aver battuto il Torino, sarebbe gradito dai cugini campani. Insomma arbitro di due destini, ma un solo risultato tornare in Champions.
La Redazione