A Radio Crc nel corso di ‘Arena Maradona’ è intervenuto Marco Bellinazzo, giornalista de “Il Sole 24 Ore”. “L’accordo tra il Napoli e la Konami – ha detto Bellinazzo – è la dimostrazione di come il brand Napoli possa attirare le grandi aziende. Certo, non si tratta di un’intesa che cambierà i bilanci del Napoli, però è comunque un modo prestigioso per veicolare il marchio nel mondo”.
A proposito delle grandi aziende, Bellinazzo ha spiegato il perché il Napoli di De Laurentiis non ha ancora chiuso con uno sponsor tecnico del calibro di Nike e Adidas. “Le grandi multinazionali fanno accordi vantaggiosi con le squadre soltanto con i top club a livello mondiale – ha detto Bellinazzo – con le altre invece assumono un atteggiamento di superiorità rendendo i club delle succursali. E’ successo alla Roma che con Nike ha guadagnato di meno rispetto a quanto abbia fatto il Napoli con Robe di Kappa”.
Bellinazzo ha anche detto la sua sulla Superlega e sul caso Suarez. “Per quanto riguarda la Superlega – ha detto Bellinazzo – secondo me è stato un modo per ribadire a Uefa e Fifa che il sistema calcio è al collasso. Di certo non era quella la strada per ribadirlo, perché non esiste al mondo studiare una competizione che non prevedi la meritocrazia sul campo. A proposito, non è che adesso Uefa e Fifa siano i santuari delle opportunità delle piccole. Tutt’altro. Se il calcio versa in queste condizioni, è anche e soprattutto colpa loro”.
Per quanto riguarda, invece, il caso Suarez “Mi aspetto che la giustizia ordinaria e quella sportiva facciano il suo corso. Ci siamo trovati dinanzi a una situazione in cui un grande club ha provato a fare i propri interessi bypassando le regole. Bisogna tenerne conto anche a livello sportivo”.