Il campionato di serie A entra nel vivo e tra zona Champions e salvezza sarà davvero appassionante. Domenica su tutte spicca il testa-coda Napoli-Cagliari, partita che avrà mille motivi di interessi. Ilnapolionline.com ha intervistato il responsabile dello scouting del Cagliari e d.s. della scuola calcio New Team San Giovanni Gennaro Ciotola.
Nei giorni scorsi c’è stato il rinnovo del giovane centrocampista Riccardo Ladinetti. Che tipo di giocatore si tratta? “Si tratta di un centrocampista classe 2000 che è stato convocato in prima squadra nel Cagliari. Quest’anno è andato in prestito all’Olbia per fare esperienza e trovare continuità. E’ un giocatore forte fisicamente ed ha ampi margini di crescita. Il club sardo sta monitorando le sue prestazione e sono certo che saprà farsi valere per il presente ma anche per il futuro”.
Sempre restando sul tema dei giovani nel Cagliari, ormai titolare in prima squadra il classe 2001 Carboni. Te lo aspettavi, visto la rosa di difensori che hanno i sardi? “Nell’ultima intervista te ne parlai di questo ragazzo che ha sicuramente ampi margini di miglioramento. E’ un difensore di piede mancino, classe 2001 e sta dimostrando anche una discreta personalità. Non dimentichiamo che ultimamente ha affrontato giocatori come: Quagliarella, Lukaku e Borja Majoral ed ha tenuto botta in tutte e tre le circostanze. Vediamo anche domenica contro il Napoli”.
Dall’arrivo di Leonardo Semplici, la media del Cagliari è migliorata davvero tanto. Cos’ha portato il mister secondo te? “Il mister ha dato intanto l’organizzazione di gioco, dove ogni gara il Cagliari riesce sempre a dire la sua in campo. Senza contare che i sardi non mollano mai ed è in piena lotta per la salvezza, aspetto che sembrava difficile, prima del suo arrivo. La sua storia dice che è un tecnico che non ha alcun timore nel lanciare i giovani. Basta vedere gli esempi dei vari: Lazzari, Fares, Meret, oppure ora Carboni in maglia rossoblù. Sicuramente darà filo da torcere per le pretendenti alla lotta salvezza e mi auguro che possa confermare la categoria”.
Ti vorrei chiedere della scuola calcio New Team San Giovanni, quali sono le novità in merito? “Si sono ripresi gli allenamenti, visto che la Campania è passato in zona arancione e a seguire gialla. Per quanto riguarda i campionato regionali, sono tutti sospesi. Ovviamente attendiamo che si possa tornare al calcio giocato, ma questo non dipende da noi, ma dalla curva pandemica”.
Tornado al calcio giocato, un commento sul momento del Napoli e che gara prevedi per domenica pomeriggio? “Il lavoro di Gattuso andava giudicato, come dissi in tempi non sospetti, con l’intera rosa a disposizione. Per due mesi, la rosa era dimezzata, tra infortuni e casi di Covid e il mister ne ha pagato le conseguenze con critiche pesanti. Adesso la squadra, non solo gioca bene, ma è in piena zona Champions, dove mancano cinque giornate. Domenica è una partita davvero importante per entrambe le squadre. Il Cagliari se dovesse strappare un punto, sarebbe uno stimolo in più, in uno stadio prestigioso come il Maradona. Non dimentichiamo che gli attaccanti azzurri ci sono: Insigne, Mertens, Lozano, Osimhen, Zielinski, Politano e Lozano, tutti forti. I sardi cercheranno di giocarsela con le sue armi, ovviamente proverà a chiudersi e ripartire, perché concedere ampi spazi sarebbe difficile da contenerli”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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