La Superlega, in stand-by oppure no, è destinata ancora a far parlare di sè. I presidenti delle squadre di Serie A sarebbero furiosi con Andrea Agnelli. Il massimo dirigente della Juventus, co-ideatore del torneo è anche membro della commissione interna (con De Laurentiis, Fienga, Campoccia e Fenucci) impegnata a negoziare con i fondi interessati a una quota di minoranza della Lega. Posizioni in netto contrasto. Una clausola dell’accordo preliminare con i private equity prevedeva che le società si impegnassero per dieci anni a non appoggiare nuove manifestazioni, in quanto il campionato italiano ne sarebbe di conseguenza uscito svilito. In questo modo si spiega il dietrofront del presidente bianconero, per questo motivo – come spiega La Gazzetta dello Sport – alcuni suoi colleghi starebbero valutando di intentare causa contro di lui.