Moderato nelle reazioni, così come lo era in campo, Dino Zoff. Intervistato da La Stampa invita alla calma e fa riferimento ad una passione che non può certo finire: quella per il calcio. Sul quotidiano si legge:
La Superlega: «Io credo che, come davanti ad ogni novità, occorra analizzare il nuovo contesto con calma e senza giudizi affrettati. Per me l’aspetto fondamentale sarà quello di conservare il ruolo centrale dei campionati nazionali: non andrà svilito»
In merito ai tifosi: «I tifosi si abituano, basta un po’ di tempo».
Campionati “centrali”: «Se uno è appassionato, lo rimane. Il nostro è il Paese del campanilismo e, il campanilismo, va salvaguardato, ci mancherebbe. Io, adesso, ho solo voglia di capire bene come andrà a finire questa storia, ma la guardo senza preoccupazione per il destino del pallone europeo. Unica condizione: lasciare al centro dei riflettori anche il campionato».