Il campionato di serie A femminile entra nel vivo della stagione e non mancano le partite chiave della stagione. Una di queste sarà la sfida per la zona salvezza tra il Napoli femminile e il San Marino Academy, dove i punti in palio varranno il doppio. Ilnapolionline.com ha intervistato il difensore islandese e del club azzurro Gudny Arnadottir.
Nel tuo ruolo di difensore, qual è il tuo modello nel calcio femminile al quale ti ispiri? “Non c’è una calciatrice nel mio ruolo, che io mi ispiro in maniera particolare. Dovessi fare un nome direi Wendy Renard del Lione, che è davvero molto brava”.
Cosa ti ha spinto ad accettare l’avventura del Napoli femminile e cosa ti piace della nostra città? “Sono venuta a Napoli per fare esperienza nel campionato italiano e crescere come calciatrice. Non direi di essere rimasta scioccata ma la passione della vostra gente e l’amore per il calcio, mi hanno colpito davvero tanto. La città è davvero molto bella, mi piacerebbe vederla sotto tutti gli aspetti, ma aspetto che termini questo periodo della pandemia per poterla conoscere ancora meglio”.
Secondo te la partita contro il San Marino è la più importante della stagione, visto che è uno scontro diretto? “Nel mondo del calcio, non ci sono partite che sono più importante delle altre. Dobbiamo pensare ad una gara alla volta e questa che giocheremo contro il San Marino Academy è la prossima e dovremo dare il massimo. Sarà importante proseguire su questa strada sul piano del gioco come nelle ultime gare”.
Mancano da qui a fine stagione quattro gare, quella con San Marino sarà importante per la zona salvezza. Che gara ti aspetti? “Ovviamente la sfida contro il San Marino Academy sarà molto importante e ottenere un buon risultato ci darebbe morale per il prosieguo della stagione. Sappiamo che non sarà l’unica gara che dobbiamo vincere per essere contente, ci mancano ancora 4 gare da qui a fine stagione e dovremo dare il massimo per restare in massima serie”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco