Approfondimento sul Napoli, contro la capolista Inter per la 31a giornata di campionato di Serie A; partita giocata allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli.
Vantaggio Napoli (1-0) – Aut. Handanovic 36′
Goal fortuito quello del Napoli; che nasce da un inserimento di Insigne che verticalizza per il movimento di uno tra Osimhen e Zielinski (figura 1). Che però sono fermi, allo stesso modo di Ruiz e Politano. Un rimpallo favorevole e la palla ritorna al capitano azzurro che si porta fino alla linea di fondo campo, seguito soltanto da Osimhen (figura 2). Inoltre possiamo notare come Politano si vada a posizionare centrale creando una linea con Ruiz, Demme e Mario Rui a schermare le ripartenze degli avversari. Insigne arrivato a fondo campo crossa, c’è solo Osimhen che segue l’azione; ma la cosa che di più salta all’occhio (figura 3), sono i 5 uomini davanti la porta di Handanovic.
Pareggio Inter (1-1) – Eriksen 55′
L’azione nasce da centrocampo dove Lukaku viene lasciato da solo a girarsi (figura 4); da notare che Koulibaly lo lascia libero in quando Mario Rui fuori posizione, Demme è lontano per la marcatura, e Fabian Ruiz è di poco fuori posizione perchè chiude la linea di passaggio su Barella. Demme arriva a contrastarlo, il belga riesce a girarsi ed ad appoggiarsi su Hakimi che chiede un uno-due a Barella; nel frattempo la difesa azzurra si ricompone (figura 5) e scappa bene all’indietro. Allo stesso modo possiamo notare che Politano poteva venire più dentro il campo così da trovarsi più vicino all’azione successiva.
Il cross di Hakimi non risulta essere pericoloso, forse Meret poteva provare l’uscita, ma dall’altro lato arriva Darmian che dall’inizio è sempre rimasto largo. L’esterno neroazzurro crossa di prima, e come si vede Politano è in ritardo di chiusura (figura 6), deve compiere uno scatto per recuperare; ci mette una pezza con una scivolata Manolas, però lasciando palla fuori area. Dove Eriksen è libero di scaricare un sinistro a rete.
Conclusioni dell’approfondimento:
Partita finita in pareggio, dove forse il risultato sembra più che giusto. Infatti anche le statistiche sono quasi alla pari. Con il Napoli che ha concluso solo una volta nello specchio della porta, rispetto ai nerazzurri che hanno concluso due volte. Una partita molto tattica sotto questo punto di vista, dove si è pensato più a non prenderlo che a farlo. Basti pensare al goal del Napoli dove c’era solo Insigne con Osimhen in area avversaria, così come il goal dell’Inter, sul cross di Hakimi non c’era nessuno in area. Infatti c’è voluta un autorete per portare in vantaggio gli azzurri, e dei rimpalli vinti con alcune posizioni preventive errate, per far siglare il pareggio agli azzurri.
E’ il classico punto che muove la classifica, ma giovedì contro la Lazio sarà una partita ostica, da provare a vincere assolutamente, in quanto i biancoazzurri hanno da recuperare la partita contro il Torino; quindi hanno potenzialmente 3 punti e passerebbero a 61 punti, davanti al Napoli; oltre che nello scontro diretto dell’andata hanno vinto per 2a0, quindi bisogna vedere anche gli scontri diretti e la differenza reti, in quanto molte squadre sono lì vicine. Quarto posto ancora lì a portata di mano, ma con ieri sera abbiamo visto un buon equilibrio tattico, ricordandoci che l’Inter è sempre al primo posto, ma con la Lazio in casa bisogna fare la partita perfetta per mettere pressione a tutte le altre.
Approfondimento a cura di Antonio Pisciotta
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