Benevento/Sassuolo ore 20,45
Sembrava essere scoccata l’ora del galiziano, ma dalle parole del tecnico giallorosso anche questa volta si può dedurre che almeno inizialmente non toccherà a lui. «E’ fuori da tantissimo tempo, non possono bastare due settimane di allenamento con la squadra per potersi dire pronti a partire sin dall’inizio in una sfida così difficile. La cosa importante è che stia bene e che possa magari darci una mano in corso d’opera». Non è l’anno dello spagnolo che ha evidentemente perso anche qualche posto nelle gerarchie ipotizzate in avvio di stagione.
La rinuncia a farlo giocare dall’inizio potrebbe però causare una sorta di effetto domino e portare con sé anche una scelta diversa relativa al modulo. Se Inzaghi avesse deciso di far giocare Iago Falque ci sarebbero stati pochi dubbi sul ritorno al 4-3-2-1. Senza di lui, le carte si rimescolano tutte. «Abbiamo due possibilità, entrambe valide – ha detto ermeticamente il tecnico giallorosso – quando decideremo gli elementi che giocheranno dall’inizio, sceglierò anche il sistema di gioco. Sapete che la cosa più importante per me resta l’atteggiamento». Copia e incolla della stessa dichiarazione rilasciata dopo la partita col Parma. Pretattica sottile, non si vuole dare alcun vantaggio all’avversario. Franco Santo (CdS)