La questione ruolo sta diventando marginale per Giovanni, che con 28 anni da compiere tra qualche mese sta vivendo a Napoli la stagione della completa maturazione. Se nella passata stagione aveva saputo reinventarsi da terzino a centrale difensivo all’occorrenza per i problemi di formazione azzurri, quest’anno si é cimentato anche da centrocampista avanzato quando Gattuso e il modulo – la velleitaria difesa a tre vista in due gare quest’anno – gliel’hanno chiesto. Anche il suo tabellino personale parla chiaro: in questa stagione Di Lorenzo ha già marcato il cartellino in tre occasioni – più di Fabiàn Ruiz e poco meno di Osimhen – eguagliando le reti segnate il primo anno di Napoli. Tra gli obiettivi, ora, ci sarebbe anche quello di eguagliare il suo miglior dato di sempre, le cinque reti siglate nel 2018/19 con la maglia dell’Empoli. I sei assist ai compagni non sono solo un contorno per un calciatore capace di segnare, far segnare e registrare il terzo rating prestazionale assoluto in stagione dietro due leader come Insigne e Mertens. G. Arpaia (Il Mattino)