Il Napoli non ha un calendario agevole ad aprile, perché poi ci sarà la capolista Inter e tre giorni dopo la Lazio al Maradona in quello che sarà l’ultimo scontro diretto di questo campionato. Poi la trasferta con il Torino del 26 aprile. Dopo, almeno sulla carta, la strada si fa in discesa con Cagliari, Spezia, Udinese, Fiorentina e Verona che sembrano l’ideale per un filotto. Ma guai a farsi sentire da Gattuso: per lui conta solo la partita con la Sampdoria. E a conti fatti, ha ragione lui.
P. Taormina (Il Mattino)