La difesa concede qualcosa di troppo e arrivano altri tre gol al passivo dopo i tre subiti sabato scorso al Maradona contro il Crotone. A soffrire stavolta è soprattutto Hysaj a sinistra che viene superato da Chiesa nell’azione della prima rete di Cr7 e soffre a lungo Cuadrado. Ma anche il difensore centrale Rrahmani è troppo distante dal portoghese al momento del suo tiro in porta. L’ex difensore del Verona è stato schierato dal primo minuto da Gattuso, che lo ha preferito agli altri due centrali, Manolas e Maksimovic, in difficoltà nell’ultima partita contro il Crotone, ma anche lui non è stato impeccabile. Nel reparto arretrato ha retto Koulibaly tornato dopo lo stop per squalifica nel match di sabato scorso contro la formazione di Cosmi. E ora il numero di reti subite dagli azzurri sale a 34 (stesso numero di gol subiti da Verona e Milan) con la Juve miglior difesa a quota 26 e poi l’Inter con 26 gol al passivo): sarà quindi importante per il Napoli ritrovare la massima compattezza nelle prossime partite, a cominciare da quella di domenica, ancora in trasferta, a Genova contro la Sampdoria. Fondamentale in queste ultime nove sfide reggere al meglio a livello difensivo, una delle chiavi decisive per poter conquistare un posto nella prossima Champions League. R Ventre (Il Mattino)