Il tanto atteso recupero della terza giornata del girone d’andata tra la Juventus e il Napoli, è finito con il successo dei bianconeri, ma gli azzurri non hanno demeritato, soprattutto nella ripresa. La squadra partenopea, come spesso è capitato questa stagione, esprime due facce della stessa medaglia. Prima frazione attendista e poco reattiva agli attacchi della compagine di Pirlo. Più convinta dei propri mezzi nei secondi 45 minuti, dove forse si scrolla di dosso tutte le paure della vigilia. Ecco il coraggio è un’arma che nelle prossime partite non deve mancare, come si era visto contro Milan e Roma, non a caso match vinti in trasferta. Le note positive, oltre al gol numero 81 di Insigne in serie A, raggiunto Maradona, i progressi di Osimhen e la freschezza di Politano. Ancora deve ritrovare la forma Lozano, non ancora ai suoi livelli dopo l’infortunio che lo ha tenuto fermo oltre un mese. A Genova sarà una partita da approcciare più rabbioso, convinto dei propri mezzi se si vuole restare in zona Champions, perciò ora testa alla Sampdoria ed avere quindi una sola faccia della stessa medaglia.
A cura di Alessandro Sacco