Gli inglesi sanno come sintetizzare persino uno stato d’animo calcistico e con clean-sheet, letteralmente foglio pulito, sottolineano la bontà di una fase, quella difensiva, e l’immacolata condizione di un portiere. Il Napoli è arrivato a undici su ventisette partite, media portentosa, due li ha raccolti in scontri diretti da mille e una notte – in casa del Milan e della Roma, se il fattore campo ha ancora ha un senso – e in campionato non succedeva praticamente da un girone circa, dal 4-0 su Fonseca e poi dallo 0-4 di Crotone. L’ha assistito in una circostanza la sorte (il palo di Pellegrini), in assoluto l’equilibrio di una squadra che non ha concesso nulla.
Fonte: CdS