Questa forza ritrovata, questa rinnovata capacità di spinta sui muscoli si traduce in dati netti, inequivocabili. Il Napoli ha corso nel match vinto contro il Milan per 115.194 km, 2 in più degli avversari, 3 della sua media stagionale. È un primo segnale della ripresa della vigoria fisica. Non basta: Koulibaly è stato il più veloce di tutti i calciatori scesi in campo. Durante uno scatto ha fatto registrare la velocità di 34,7 km/h: neppure una freccia come Theo Hernandez, secondo in questa speciale classifica, neppure si avvicina con i suoi 33.81 km/h toccati durante uno sprint nel corso della gara di domenica. Ottimo, in tal senso, il terzo posto di Fabian Ruiz che smentisce categoricamente anche quei rumors social di una lentezza nel passo: 33,47 km/h in uno scatto, un dato molto vicino a quello del terzino rossonero. Dai dati ufficiali della Lega legati alla gara col Milan emerge un altro effetto lampante della riversa reattività degli azzurri. Il dato dei recuperi è assolutamente eloquente: 27 per il Milan, 54 per il Napoli, esattamente il doppio. In tal senso, significativo che sia stato Victor Osimhen (subentrato a Mertens) il migliore degli attaccanti in campo per recuperi: ben 8. Marco Giordano (Il Mattino)