Mentre la campagna vaccinale anti-Covid prosegue, il presidente della Federcalcio Gravina prova a vedere una luce in fondo al tunnel. «La cultura sta cercando di ottenere la possibilità di riaprire cinema e teatri per quanto in percentuali minime. Anche lo sport è cultura. Non credo si esponga a pericolo la salute dei nostri tifosi facendo entrare cento persone in impianti che ne possono contenere 500-1000, o 10 mila tifosi in stadi da 60mila: il tutto col rispetto dei protocolli che abbiamo provato di saper applicare e portare avanti con senso di responsabilità». Fonte: CdS