“Juventus? L’investimento su Cristiano Ronaldo non ha dato i frutti sperati – queste le parole di Gianluigi Longari, giornalista di SportItalia, ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione condotta da Luca Cerchione in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio -. È vero che il lusitano ha ancora un anno di contratto ma, ad oggi, è un calciatore pagato 100 milioni di euro, al quale gli viene pagato un ingaggio da 31 milioni di euro netti a stagione, che non ha portato quel qualcosa in più che la società bianconera sperava di avere, soprattutto in Champions. Operazioni diverse, invece, quelle di Ibrahimovic, che è riuscito ad alzare il livello di tutti i calciatori del Milan, e di Osimhen. Quest’ultimo era stato preso per ridare al Napoli il grande bomber sempre avuto nelle ultime stagioni, ma, purtroppo, non ha potuto dare il suo contributo per i motivi che conosciamo. Koulibaly? Non penso che il Bayern Monaco punti su di lui, al momento non ho riscontrato alcuna traccia di questa trattativa. Il treno per venderlo a cifre importanti è passato, e credo che se Adl non riceverà un’offerta ritenuta da lui congrua, non lo cederà. Su Fabian Ruiz, invece, c’è l’interesse dell’Atletico Madrid: lo spagnolo ha più mercato perché ha un ingaggio modesto. La situazione di Insigne è scottante: non c’è traccia di un rinnovo né di un incontro, come confermato dal suo procuratore. Parliamo del capitano del Napoli, il calciatore più forte della rosa, nonché bandiera azzurra. Mancano tre mesi all’inizio della prossima finestra di mercato e sono sicuro che se le cose non dovessero cambiare, su di lui si scatenerà la concorrenza di tanti club di Premier League e Liga. Finora nessuna squadra ha avanzato un’offerta per Lorenzo solo perché si rispetta la sua posizione di capitano e leader del Napoli. Questione allenatore? Sicuramente non ci sarà il rinnovo per Gattuso: entrambe le parti non hanno intenzione di continuare insieme. De Laurentiis ha avuto diversi contatti, tra cui segnalo quello con Sarri che ha rifiutato di arrivare a stagione in corso. A fine campionato se ne riparlerà. Sul toscano c’è da segnalare anche l’interesse della Roma. Spalletti è rimasto a casa e non ha accettato altre proposte per il semplice motivo che fino a giugno è ancora sotto contratto con l’Inter, ma a fine stagione vorrà tornare ad allenare ed è un profilo da non escludere per il Napoli, così come quelli di De Zerbi ed Italiano”.