Il Napoli ha recuperato Osimhen, ed un 22enne ha ripreso a correre e sognare. Ma anche a Benevento si sogna. E lo si fa con Gaich. Da stropicciarsi gli occhi la giocata del 22enne attaccante delle Streghe. A differenza del nigeriano del Napoli, Gaich è arrivato in Italia soltanto da qualche mese, strappato al Cska Mosca con un prestito oneroso da 300 mila euro per 6 mesi. L’accordo è estendibile per un altro anno nel caso in cui Gaich abbia giocato almeno 9 presenze da qui alla fine della stagione. L’opzione di riscatto, al termine dei 18 mesi, è fissata a 10 milioni di euro. Ha scelto la maglia numero 7 in onore di Carmelo Imbriani. Panchina e spezzoni di gara senza battere ciglio, poi titolare contro lo Spezia. Gol da vero bomber, ma non solo. L’uomo giusto al posto giusto, l’attaccante che in questo momento deve caricarsi il Benevento sulle spalle per traghettarlo a una salvezza sicura. Dall’alto del suo metro e novanta, le qualità fisiche non gli mancano, così come quelle tecniche. Ora dovrà solo continuare nel solco segnato a La Spezia. Proprio come Osimhen. Ripartire dall’ultima gara per non smettere di segnare e sognare.
Il Mattino