6 HYSAJ – Entra al 22’ al posto di Ghoulam e non è semplice entrare a freddo su Skov Olsen, qualche momento di difficoltà, superato nel finale di frazione ma non era semplice. Nella ripresa interviene puntuale e nel finale finisce nel suo ruolo naturale. Duttile e disponibile come sempre, rinvia un paio di palloni tutta grinta e cuore.
6,5 OSIMHEN – Al 52’ è già nella mischia e ci mette poco per far pace col gol: allunga la difesa del Bologna, ha presenza fisica. Poi fa 40 metri palla al piede, si butta nello spazio con l’esterno destro, si allarga da Danilo, ci mette forza fisica e tecnica e firma il 2-0. Poi sbaglia la terza rete ma dà una mano anche in non possesso.
sv MARIO RUI – Ha la voglia di chi vuol far capire che merita ancora un ruolo di primo piano perso negli ultimi tempi. Lotta, si fa ammonire quando viene saltato perché ha grinta. Il Bologna spinge molto dal suo lato ma la gara è ormai in archivio dopo l’invenzione di Insigne che di fatto evita un finale con il batticuore.
sv ELMAS – Va a sinistra negli ultimi dieci minuti, quando Gattuso cambia ogni cosa perché c’è bisogno di arginare il Bologna che Mihajlovic ha disegnato in maniera ultraoffensivo per l’assalto finale. Tiene testa alla freschezza degli avversari e fa quasi sempre le cose giuste. Ovvero passaggi semplice ed elementari.
Fonte: Il Mattino