Il Napoli esce dal “Mapei Stadium”, con il rammarico di aver perso all’ultimo secondo tre punti per un rigore ingenuo di Manolas su Haraslim. Nella prima frazione il Sassuolo gioca meglio, anche se gli azzurri avevano segnato con Insigne, fuorigioco di un millimetro con il tacco del capitano. I padroni di casa passano con Berardi su punizione, leggermente deviata da Maksimovic. I partenopei pareggiano con Zielinski che con un diagonale supera Consigli, sfruttando l’assist di Demme, ma nel recupero su rigore segna Berardi, per il fallo di Hysaj su Caputo. Nel secondo tempo però è una gara incredibile, i neroverdi colgono in due minuti due legni, il primo con Berardi è traversa, il secondo è il palo di Caputo. Il Napoli però pareggia, magia di Insigne e Di Lorenzo segna a porta vuota. Il capitano però non si accontenta è trasforma il rigore del 2-3, poi la beffa all’ultimo secondo di Caputo. Secondo il Corriere dello Sport più che sufficiente Rrahmani.
Meret 6 – Usa i piedi su Berardi e deve mangiarsi le mani perché il destino gli gioca contro. E’ bravo (con brivido) su Defrel e su Caputo.
Di Lorenzo 6,5 – Si scioglie sulla ripartenza del Sassuolo che spacca la partita e lui è in una centrifuga. Ma va a fare il 2-2 e poi a prendersi il rigore.
Rrahmani 6,5 – Ha la sensibilità di abbassarsi o di andare a mordere e però poi ne vede arrivare troppi.
Maksimovic 5 – La sfortuna con un bel po’ di imprudenza sull’1-0. Fa venire la tachicardia con un passaggio a Meret.
Manolas (40’ st) 4,5 – Invece di accompagnare Haraslin gli frana addosso.
Hysaj 5,5 – Travolge Caputo in una diagonale che sarebbe tutta da rivedere. Si tiene, non va.
Ghoulam (27’ st) 6 –Ha gamba e personalità, quando serve.
Fabian Ruiz 6 – Con il suo passo ma pure con i suoi piedi, che restano niente male per davvero. E Consigli gli dice di no.
Demme 6 – Fa tante cose buone, alcune buonissime e poi (ma perché?) scappa sempre in avanti in uscite che spalancano una voragine?
Bakayoko (27’ st) 5 – Certe palle, al 93’, vanno fatte sparire.
Zielinski 6,5 – Non si capirà mai quale sia il suo piede: stavolta, di sinistro, disegna una parabola per sognatori. Esce e sarebbe un problema per il Napoli perderlo.
Lobotka (40’ st) sv – Nei giri di lancetta che pesano.
Politano 6 – Qualche strappo in avanti ma quando gli tocca correre all’indietro rallenta e lascia solo Di Lorenzo.
Mertens 4,5 –E’ necessario (o indispensabile) che ci sia e quindi andrà atteso, perché le pause sono umanissime. Invisibile.
Elmas (22’ st) sv – Prima punta (di nuovo). Che colpa ne ha?
L. Insigne 7 – E’ una questione di millimetri per trasformare un capolavoro in un incubo, sul gol annullato. Ma poi manda Di Lorenzo in porta e va sul dischetto, incurante del ricordo della Supercoppa.
Gattuso (all.) 6 – Rischia di perderla, sta per vincerla: la fortuna prima dà qualcosa e poi toglie due punti.