Esistono le serate da dimenticare? Indubbiamente sì. Per la difesa azzurra, quella di Reggio Emilia deve essere annoverata come tale. Perchè non è possibile che si commettano determinati errori e si spenga la luce in molti casi. Il Mattino Valuta così:
6 MERET Bella parata di piedi sul tentativo di Berardi, beffato da Maksimovic sulla punizione di Berardi che poi lo batte anche dal dischetto. Bravo a parare mentre è già a terra la conclusione di Djuricic, battuto da un altro rigore all’ultimo respiro realizzato da Caputo. Prende altri tre gol penalizzato dagli errori dei difensori.
6 DI LORENZO Dal suo lato si affaccia spesso Rogerio per la spinta, va in sovrapposizione spesso ma non viene sempre servito con i tempi giusti dai compagni. Agguanta il 2-2 con una rete in spaccata sul cross di sinistro di Insigne, nel finale sfugge anche a lui l’uomo sulla fascia nell’azione che porta al rigore.
5 RRAHMANI Lascia anche lui qualche buco in mezzo quando il Napoli si allunga, gli spetta soprattutto la marcatura di Berardi. Quando occorre spara la palla in tribuna, il più energico tra i difensori ma anche lui commette tante ingenuità e sbanda insieme agli altri difensori con il passare dei minuti.
4 MAKSIMOVIC Errore grave, l’ennesimo: sbaglia il tempo dell’intervento di testa sulla punizione di Berardi e inganna Meret. Fallisce poi una grande occasione di testa sul cross pennellato perfettamente da Mertens. Un’altra prova da dimenticare, tantissimi errori da parte del difensore serbo, poco lucido anche in impostazione.
4.5 HYSAJ Ingenuità grossa sul fallo da rigore, tocca Peluso ingenuamente su una palla che potrebbe far scorrere. Sistemato a sinistra per frenare Berardi, gli riesce poco perché l’attaccante neroverde crea tantissimi problemi alla difesa del Napoli e quando si accentra non lo prendono mai.