Qualcosa è cambiato, inutile nasconderlo. Gattuso neppure ci prova a farlo. «De Laurentiis è stato con noi a Bergamo e poi il giorno della gara con la Juventus ed è stato importante. A noi tutti fa sempre grande piacere averlo con noi, sentire la sua presenza in ritiro quando ci sono dei momenti di difficoltà. Lui è il presidente, quello che mette i soldi, prende i giocatori. Noi siamo una grande famiglia e in una grande famiglia qualche volta possono esserci dei malumori. E finiscono là. Ma alla base di tutto c’è il rispetto, anche se ci sono delle discussioni». E in questo clima Gattuso prepara la sfida: senza alternativa in difesa e in attacco con un 4-3-3 che magari sarà simile anche a un 4-1-4-1. Tra sette giorni la gara di ritorno al Maradona. Il Napoli ripartirà per l’Italia solo domattina: c’era al vaglio l’ipotesi di andare direttamente a Bergamo da Granada ma è stato deciso di rientrare a Napoli per consentire ai giocatori di trascorrere una serata in tranquillità con le famiglie piuttosto che in ritiro. Operazione relax. Oltre ai muscoli, serve rilassare anche la mente. Pino Taormina (Il Mattino)