Mercoledì 24 Febbraio alle ore 17,30 allo stadio Franchi l’Italia femminile di Bertolini cercherà di staccare il pass come migliore seconda contro Israele per qualificarsi ai prossimi Europei 2022 in Inghilterra. Quest’oggi in conferenza le parole del c.t. delle azzurre. “È una gara di grande importanza perché può darci la qualificazione diretta all’Europeo. Con le squadre top a livello mondiale abbiamo ancora un gap da colmare visto che la Federazione ha cominciato a investire in questo movimento in maniera decisa solo nel 2015, fino al Mondiale del 1999 eravamo sulla buona strada, ma poi abbiamo avuto un buco di quindici anni e questo ha creato un solco con le altre realtà. In questi ultimi cinque anni abbiamo assottigliato il gap che ci divide dalle Nazionali leader del movimento. Ora è arrivato il momento di accelerare, dobbiamo andare agli Europei anche per far fare alle ragazze esperienza internazionale. Israele sta crescendo molto nel calcio femminile, nonostante la posizione nel ranking FIFA, all’andata ci fece soffrire, siamo consapevoli che troveremo una squadra che farà dell’aggressività il suo punto di forza e che sta crescendo dal punto di vista organizzativo. Sarà fondamentale non farci intrappolare dal nervosismo e dalla loro pressione. Franchi? Per noi giocare lì è molto belo, ci ricorda momenti importanti della nostra storia. Dopo la partita contro il Portogallo, che ci diede il pass per i Mondiali, c’è stato un riscatto per tutto il calcio femminile italiano, che da lì ha preso a crescere in maniera esponenziale. Guagni? Alia farà la risonanza per capire l’entità del suo infortunio. A livello psicologico è stato un brutto colpo per lei, perché è da quando è partita per la sua avventura in Spagna che ha patito diversi infortuni muscolari. Ma è una ragazza forte, oltre che una grande giocatrice, e saprà quindi rialzarsi come ha già fatto altre volte in passato”.
Fonte: figc.it