La fase offensiva affidata soprattutto alle ripartenze e alla straordinaria velocità di Lozano: il Napoli contro la Juve ha avuto la capacità di proporsi con rapidità negli spazi appena riusciva a recuperare il pallone. Nel primo tempo gli azzurri si sono visti di più in fase conclusiva, meno nella ripresa quando è aumentata la pressione della squadra d Pirlo. Ma la forza del Napoli è stata proprio quella di lanciarsi in verticale per costringere la Juve ai ripiegamenti e l’arma principale in tal senso con i suoi allunghi è stata soprattutto quella di Lozano: il messicano ha giocato per un’ora a sinistra, poi è stato spostato a destra e ha sistematicamente messo in difficoltà tutti i suoi marcatori, prima Cuadrado, poi Danilo e infine Alex Sandro. Gli azzurri sono riusciti sempre a ribaltare l’azione a campo largo dove si è proposto anche Politano schierato a destra sulla fascia. Nel finale poi preziosi sono stati anche Elmas e Fabian Ruiz a proporsi in verticale per ricevere i passaggi dei compagni: il macedone e lo spagnolo sono riusciti a tenere palla lasciando trascorrere qualche secondo prezioso per alleggerire la spinta offensiva nel finale della Juve.
Fonte: R. Ventre (Il Mattino)