Le leghe calcistiche di tutta Europa si sono confrontate sul format che la Champions League avrà a partire dal 2024. La Uefa sta preparando una revisione significativa della sua competizione di punta, modificando la fase a gironi e sostituendola con un formato in cui 36 club giocherebbero contro 10 avversari diversi e la qualificazione uscirebbe da un’unica classifica. Le prime otto squadre si qualificherebbero automaticamente per gli ottavi di finale con le successive 16 squadre che potenzialmente si contenderanno un playoff per riempire gli altri slot nella fase a eliminazione diretta. La Uefa ritiene che il cosiddetto modello svizzero genererebbe maggiori entrate in quanto produrrebbe 180 partite della fase a gironi da vendere alle emittenti invece di 96, oltre a migliorare l’interesse del pubblico. La riforma servirebbe per evitare la Super League europea, contro la quale si sono pronunciati sia Ceferin che il presidente della Fifa Infantino, minacciando dimettere i club al bando. Avanzata l’ipotesi di far disputare le partite di Champions League nei weekend. La cosiddetta European League vuole anche la garanzia che l’accesso alle competizioni continuerà a essere basato sulle posizioni in campionato piuttosto che su criteri storici. (Fonte: Il Mattino)