Il “cambio di tattica” proposto da Gattuso che ha riguardato il “pacchetto arretrato” del Napoli, può essere così sintetizzato: bene in difesa, potevamo fare di più in attacco. Lo ha ribadito lo stesso tecnico. Se le 4 grandi occasioni atalantine possono anche far storcere il naso sulla prima parte dell’assunto (con 10 tiri complessivi concessi dall’interno dell’area di rigore), la seconda è assolutamente inconfutabile: un tiro di Demme ed una conclusione di Insigne. Il 3-4-3 doveva arginare l’Atalanta, ma avrebbe anche dovuto aiutare a costruire l’azione saltando la prima pressione della Dea, ma così non è stato. Muriel su Koulibaly, Pessina su Maksimovic, Zapata su Manolas, De Roon e Freuler rispettivamente su Demme e Bakoyoko hanno messo in piedi quello che è il più classico schema dell’Atalanta, quello che gli uomini di Gasperini mettono in scena ogni benedetta partita: giocare uomo su uomo.
Marco Giordano (Il Mattino)