L’editoriale di F. De Luca su “Il Mattino”:
“Non si capisce perché Gattuso – al momento a tre punti dalla zona Champions con 20 gare da
Il Napoli va aiutato con riflessioni lucide e interventi accurati sul campo, non con mosse azzardate. Non si può credere che De Laurentiis aspetti le dimissioni di Gattuso: la squadra offre prestazioni alterne, ma è in lotta su tre fronti, perché Rino dovrebbe farsi da parte? Probabilmente il presidente credeva che il tecnico avrebbe subito firmato il rinnovo fino al 2023. Non lo ha fatto, volendo prima confrontarsi sui piani societari: ma programmare è difficile per qualsiasi azienda, non solo calcistica, perché la pandemia ha cambiato le visioni industriali. E forse – per il futuro del Napoli come di Gattuso – è meglio che la firma non vi sia stata considerando quanto accaduto in questi giorni, con un rapporto che taluni hanno definito ai
La Juve è un esempio di come si gestiscono i rapporti con gli allenatori. Nella scorsa stagione Sarri ha vissuto tanti momenti difficili, anche nelle relazioni con una parte della squadra e il direttore sportivo Paratici, tuttavia la dirigenza lo ha appoggiato fino all’eliminazione dalla Champions: ad obiettivo fallito, dopo neanche ventiquattr’ore, lo ha esonerato. Gattuso si è sfogato l’altra sera chiedendo rispetto per lui e i suoi uomini. Ha bisogno di serenità, non di un tweet, per continuare a lavorare, peraltro consapevole che i risultati incideranno sul futuro suo e di alcuni giocatori, quelli che De Laurentiis avrebbe ceduto nella scorsa estate se la pandemia non
Conquistato l’accesso alle semifinali di Coppa Italia (mercoledì il primo round con l’Atalanta allo Stadio Maradona), gli azzurri ospitano oggi il Parma: penultimo in classifica, peggiore attacco del campionato (14 reti), ultima vittoria conquistata due mesi fa (30 novembre, 2-1 sul Genoa), sei punti su 27 in trasferta. Tocca agli azzurri essere concentrati e non complicarsi anche stavolta la vita. Al Tardini, nello scorso settembre, Gattuso lanciò Osimhen nella ripresa e con il 4-2-3-1 sbloccò la partita. Stavolta Napoli con il 4-3-3 che dà maggiore equilibrio: quello che servirebbe anche intorno alla panchina”. F De Luca (Il Mattino)