De Laurentiis ha probabilmente sempre negli occhi «la grande bellezza» del Napoli di Sarri che dominava in lungo e in largo, dall’inizio alla fine. Di quel Sarri a cui, invece di trattare il ritocco dell’ingaggio, preferì Carlo Ancelotti. Ecco. Il mal di pancia di Aurelio può avere un senso solo così: come un sospiro rivolto a bei ricordi, come capita a chi ripensa per un attimo ai tempi del liceo. Crisi tra Gattuso e De Laurentiis congelata? Magari sì, o magari non c’è mai stato nulla di serio. Certo, a vederli insieme al Britannique guardare alla tv Milan-Inter non sembravano neppure l’un contro l’altro armati. Di sicuro, il patron sarà presente anche domani allo stadio per la gara con il Parma che è quella che conta di più perché per il patron c’è solo il campionato in cima ai pensieri. L’altra sera De Laurentiis è andato nello spogliatoio dello Spezia per fare i complimenti a Italiano per il gioco dei liguri. Il tecnico è, con Juric e De Zerbi uno dei tecnici della serie A con cui ha più contatti. Da tempo. Ringhio ieri ha regalato un giorno di riposo: ha visto stress mentale e fisico nei suoi giocatori e ha anche deciso questa sera di non fare ritiro per far staccare la spina ai giocatori: la squadra si rivedrà direttamente domattina a Castel Volturno per la rifinitura. P. Taormina (Il Mattino)