Nell’eredità del Pibe de Oro spuntano due misteriosi forzieri. Stabilito dove sorgerà a Napoli la sua statua

La statua del Pibe verrà eretta a Piazzale Tecchio,

Dopo il corpo, l’eredità. E due misteriosi forzieri di cui nessuno conosce il contenuto. Pibe de Oro siempre. Soprattutto adesso, ma non come pensano i suoi tifosi. A due mesi dalla scomparsa di Diego Armando Maradona, morto d’infarto il 25 novembre in una camera spoglia alla periferia di Baires, dove era in convalescenza, la magistratura argentina ha fatto nuove scoperte. I magistrati hanno trovato firme contraffate del dottor Leopoldo Luque, il medico personale e neurochirurgo che operò Maradona, per ottenere la cartella clinica del Pibe. Uno dei documenti contraffatti risale all’1 settembre 2020, tre mesi prima della morte. Inoltre sono state trovate due casseforti depositate a Dubai. I due forzieri al momento sono sigillati, ma potrebbero contenere cimeli e oggetti di grande valore. La figlia di Diego, Dalma, sui social ha posto una domanda: «Chi ha presentato Luque a mio padre? E perché?». Intorno all’eredità del campione argentino aleggiano ombre fin dal giorno dopo la sua morte. In molti sono interessati, ma nessuno è in grado di indicarne l’ammontare. Per quantificare il patrimonio – tra immobili, azioni societarie e quote in aziende – sparso tra Venezuela, Cuba e Dubai, servirà la collaborazione di governi stranieri. In Argentina parlano di un patrimonio di 500 milioni di dollari. Oltre ai due forzieri sono state trovate una Rolls Royce e una Bmw per un valore complessivo di 350 mila dollari. Nella casa di Buenos Aires sono stati rinvenuti orologi d’oro e un anello da 300 mila dollari, regalo del proprietario della Dinamo Brest quando nominò Diego presidente onorario. Ci sarebbero anche svariati conti bancari, oltre ai cinque già emersi e che portano a Dubai e Messico. Sull’oro del Pibe c’è una feroce battaglia legale che vede coinvolta anche l’ex moglie del campione argentino, Claudia Villafane. Molti ne reclamano una parte, tra amici, presunti amici, assistenti, amanti, figli di amanti vere o presunte. Dopo la morte, ci sarebbero stati strani spostamenti di soldi da un conto all’altro. Gli inquirenti, secondo la stampa argentina, hanno trovato «operazioni sostanziose e corposi trasferimenti di denaro dai conti di Maradona». Tra i più attivi Matias Morla, controverso legale e socio del Pibe. Pagamenti con la carta di credo del Diez sono stati fatti dopo la sua morte dalla ex fidanzata, Rocio Oliva, che di recente ha fatto parlare di sé per la partecipazione a un quiz televisivo con domande su Diego. A Napoli, invece, l’unica eredità che interessa è il ricordo. La commissione del Comune che si occupa delle celebrazioni ha deciso che la statua del Pibe verrà eretta a Piazzale Tecchio, di fronte allo stadio Maradona. La raccolta fondi per finanziare il progetto è stata prorogata fino alla fine di febbraio.  

A cura di Massimo Basile

 

 

 

 

 

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