Renzo Ulivieri, allenatore e presidente dell’Associazione Italiana Allenatori, è intervenuto su One Station Radio, ecco le sue parole: “In questo periodo vediamo squadre che passano da grandi prestazioni a prestazioni scadenti. Il Milan, che aveva fatto molto bene fino a poche settimane fa, ha fatto due sconfitte consecutive in casa. Questi risultati sono riconducibili alla situazione del calcio in questo momento, dove non c’è tempo per allenarsi e si è praticamente sempre in campo. Troppe partite ravvicinate, pochissimi allenamenti e, di conseguenza, una scadente condizione fisica, che porta ad un grosso numero di infortuni. Anche le squadre come la Juventus, ad esempio, che ha una rosa molto ampia, sta andando in difficoltà e non è continua. Guardo le prestazioni, perché il risultato può girare a volte, ed è condizionato dagli episodi. Come finirà questo campionato? Credo che le squadre in vetta adesso saranno le stesse fino a fine stagione. Ad essere sincero, però, non so chi potrà vincere. Il Napoli ha cercato di cambiare e di andare avanti sul piano tattico. Ha avuto problemi di formazione dovuti ad infortuni, tra cui quelli di Osimhen e Mertens. A volte arriva la prestazione e il risultato, altre volte arriva la prestazione e non il risultato. È una squadra che, a tratti, fa vedere di saper costruire un calcio moderno, in grado di portare risultati. Cosa manca alla rosa? Andrebbe chiesto più a Gattuso che a me, cosa manca nella rosa. Miglior allenatore in Serie A? Non saprei, o meglio, lascio decidere a loro stessi quando poi si assegnano la Panchina D’Oro. Di certo mi sembra molto evidente un dato: tutti gli allenatori stanno portando una grossa alternanza nei risultati. Manca una figura nella società Napoli? Sinceramente, più che una figura che faccia da schermo, credo che i calciatori debbano imparare a gestirsi da soli anche a livello caratteriale, nonostante le critiche. Bisogna solo dare tempo a Gattuso ed ai suoi ragazzi per trovare di nuovo la quadra della situazione”.