6 GATTUSO
Giocatori allineati e coperti, palloni che sbattono nelle gambe dei mediani, pochi ganci e poche rullate. Una partita tosta, di ferro e non di seta, proprio niente a che vedere con l’ottovolante di emozioni. D’altronde, sono queste le finali. È stata una sfida di attese abbastanza deluse, di tatticismi e bicipiti. La sblocca in mischia e su palla ferma Ronaldo. Preso il gol il suo Napoli non riesce a essere davvero brillante, lui cambia il 4-2-3-1 con un 4-1-4-1 ma ha l’occasione per andare ai supplementari non riesce a sfruttarle. Il rigore di Insigne è uno spreco letale. Come le sue lacrime.