Eppure qualcosa si è mosso. Molto più di quello che i sentimenti pre-mercato lasciavano presagire. I trasferimenti totali internazionali sono stati 17.077, segno che acquisti e partenze hanno continuato a proliferare anche in tempo di Covid. Certo il calo è il segno che molti club hanno dovuto fare i conti con attenzione. Non sono mancati i colpi. Kai Havertz è stato il giocatore più pagato, prelevato dal Chelsea per 90 milioni di euro. L’Italia e la Serie A non sono certo rimaste a guardare. Tra i top club che hanno investito sul mercato anche l’estate scorsa ci sono la Juventus, che ha preso Arthur, e il Napoli che invece ha puntato tutto su Osimhen. Quarto Bruno Fernandes dallo Sporting al Manchester United. Età: il range dei trasferimenti maggiori si è avuto dai 18 ai 29 anni (7.369 tra i 18 e i 23). Tra le società italiane più attive c’è pure l’Inter, anche se al quinto posto generale nella classifica dei club più disposto a spendere c’è la Juve, quinta dopo il Chelsea, Manchester City e United e il Barcellona. Nella top ten delle trattative ad alto budget ci sono anche giocatori come Mauro Icardi, ceduto dall’Inter al Psg, e il bianconero Miralem Pjanic finito al Barcellona.
A cura di Giorgio Burreddu (CdS)