De Siervo: «Era solo una proposta non certo una provocazione, un gesto nobile e di alto profilo di De Laurentiis che pensava di poter raccogliere fondi per la campagna di vaccinazione. Tutto qui». L’ad della Lega Serie A smorza ogni tentativo di scatenare una tempesta in un bicchiere d’acqua. «Mai il Napoli ha detto di non voler scendere in campo per la Supercoppa, mercoledì saremo presenti a Reggio Emilia per contendere il trofeo alla Juventus», è costretto a chiarire con un comunicato al mattino Aurelio De Laurentiis. Insomma, nel giorno della presentazione nella Sala del Tricolore della Supercoppa Ps5 Supercup (in onore della partnership fra Lega calcio e Sony Entertainment) che torna a giocarsi in Italia dopo due anni e mezzo, la Lega deve mettere i puntini sulle i. «L’idea del Napoli era di giocarla in una data in cui magari potevano tornare sugli spalti anche i tifosi. Ma il calendario è troppo compresso e abbiamo dovuto dire di no». Semplice. Almeno in apparenza. Spiega De Siervo: «Stiamo ragionando sull’ipotesi di far giocare sempre in Italia la Supercoppa. Anche questa è una ipotesi che ha lanciato De Laurentiis e che non piace a tanti» Pino Taormina (Il Mattino)