L’avvio è convincente fino al gol del vantaggio di Insigne su rigore, poi si spegne l’interruttore e
Rrahmani con un retropassaggio da dimenticare regala l’1-1 a Lasagna. Poi la coppia centrale difensiva soffre da morire la rapidità dell’unica punta di Gotti. Gattuso aggiusta le cose togliendo Rrahmani e spostando Di Lorenzo da centrale, anche se l’Udinese resta minacciosa in contropiede.
Il Napoli conferma il periodo di appannamento ma mostra carattere non precipitando nel momento più difficile
6.5 MERET
Bella parata sul tentativo di Stryger Larsen, prende gol dal retropassaggio errato di Rrahmani, Non sicuro nelle uscite alte da calcio d’angolo. Di piede nella ripresa chiude su due pericolosi contropiedi dell’Udinese, riesce a opporsi ancora a Stryger Larsen e poi a Lasagna tenendo il Napoli a galla nel momento più complicato.
6 DI LORENZO
Ammonito per un fallo tattico su Arslan per frenare una pericolosa ripartenza: diffidato sarà costretto a saltare la sfida con la Fiorentina. Pulito in appoggio, soffre però anche lui la velocità nelle ripartenze di Lasagna. Spostato da centrale in avvio di secondo tempo al posto di Rrahmani per riequilibrare l’assetto difensivo.
sv MANOLAS
Costretto ad arrendersi dopo solo un quarto d’ora per un problema muscolare, lascia il campo subito dopo il gol di Insigne su rigore. Un’uscita che crea scompensi alla difesa perché senza di lui la coppia centrale con Maksimovic, entrato al suo posto, e Rrahmani, soffre da morire e concede troppo agli attaccanti dell’Udinese.
4 RRAHMANI
Esordio da dimenticare. Incredibile ingenuità che regala il gol a Lasagna, sbaglia il retropassaggio a Meret pressato dall’attaccante bianconero. Un errore pesantissimo non l’unico in una prova molto negativa, la sua prima da titolare in maglia azzurra dopo i minuti finali giocati a Cagliari. Sostituito in avvio di ripresa.
5,5 HYSAJ
Il terzino albanese riparte titolare a sinistra ma soffre anche lui nella linea a quattro e fa fatica più del solito anche nell’uno contro uno. Nella ripresa torna a destra ma la situazione non cambia di molto perché l’Udinese continua a creare tanti grattacapi in contropiede. Però ha il merito di non mollare mai.
4.5 FABIAN RUIZ
Lo spagnolo soffre la velocità dei bianconeri a centrocampo e non riesce nemmeno a illuminare al meglio con le verticalizzazioni per le punte. Controllato a uomo da Mandragora viene limitato nelle sue giocate e va in grande difficoltà quando gli azzurri si allungano e subiscono le ripartenze friulane.
6.5 BAKAYOKO
Il voto è per il gol, pesantissimo. Di testa svetta su tutti sul cross di Mario Rui, la palla carambola sul palo e finisce in porta. Non tiene il passo a centrocampo e soffre soprattutto De Paul quando va via palla al piede in verticale, non riesce ad arginare davanti alla linea, si riprende nella fase finale.
7 LOZANO
Ancora una volta il più brillante. Si guadagna il rigore per un fallo netto di Bonifazi. Mette in grande difficoltà Samir nell’uno contro uno, costretto a un fallo da ammonizione, sempre vivace, di testa a tuffo chiama a un grande intervento Musso e costringe a un altro fallo da giallo anche Becao.
5 ZIELINSKI
Su di lui morde Becao che si stacca dalla linea difensiva a tre bianconera per non farlo girare. Il polacco da trequartista stavolta non incide, nessun lampo nel primo tempo, il primo tentativo pericoloso in avvio di ripresa è sventato con una grande parata da Musso.
5.5 INSIGNE
Realizza il rigore e arriva a quota 97 reti in maglia azzurra agganciando Altafini. Nei suoi tentativi dal limite invece difetta in precisione, i suoi tentativi si perdono tutti fuori dai pali: pericolosi soprattutto i due in avvio delle due frazioni. Continua a provarci in tutti i modi tirando da tutte le posizioni senza centrare il bersaglio, generoso nei recuperi.
5 PETAGNA
Gli arrivano pochissimi palloni puliti da controllare e nessun cross, una sola palla di testa dopo il primo tentativo di Lozano e mette i brividi a Musso chiamato a un grande intervento. Non incide, risucchiato tra i difensori centrali bianconeri, prova sotto tono, anche se non gli arriva neanche un cross dalle fasce.
5 MAKSIMOVIC
Entra al posto di Manolas, dopo le brutte prove contro Cagliari e Spezia aveva cominciato in panchina. Nel primo tempo sbaglia anche lui tanto in fase difensiva, va un po’ meglio nella ripresa quando al suo fianco gioca Di Lorenzo. Non dà mai però un senso di sicurezza al reparto difensivo.
6.5 MARIO RUI
Entra a inizio secondo tempo, a sinistra il Napoli si propone un po’ in più con la sua presenza nella classica catena con Insigne, gira bene palla a terra ma non crossa mai. Poi pennella splendidamente la punizione per il colpo di testa di Bakayoko: una palla invitante che il centrocampista francese gira in rete per il 2-1.
5.5 ELMAS
Entra al 23’ della ripresa al posto di Fabian Ruiz e gioca a centrocampo al fianco di Bakayoko: ci mette un po’ d’intensità in più rispetto alle ultime prove e per lo sviluppo del gioco in verticale. Ma il giovane macedone ancora deve crescere molto in continuità limitando i passaggi a vuoto.
5 LLORENTE
Lo spagnolo dà il cambio a Petagna, ammonito subito perchè per proteggere palla rifila un colpo un avversario. Prova a tenere palla di fisico per giocare di sponda però non riesce mai a puntare verso la porta anche perché non gli arrivano cross. Annullato dai difensori di Gotti.
sv DEMME
Entra nel recupero per Zielinski, il tedesco appena recuperato dai postumi della contusione al gluteo. Perde palla ma poi la riconquista con generosità e dà il suo contributo negli ultimi concitati minuti finali. Il suo rientro sarà importante per dare un maggiore apporto dinamico al centrocampo.
R. Ventre (Il Mattino)