Rrahmani sapeva che le opportunità nel Napoli per lui sarebbero state poche, ma è arrivato alla fine del 2020 con la bellezza di zero minuti giocati. Nemmeno uno scampolo di partita per il centrale kosovaro che lo scorso anno, con la maglia del Verona era stato uno dei recordman di presenze (36 su 38 gare disputate), sempre titolare con Juric e in campo dall’inizio alla fine in tutte le partite tranne una, quando è stato sostituito nel finale contro il Milan. Anche per questo e per il suo rendimento sempre molto alto con la maglia del Verona, il Napoli ha bruciato la concorrenza (c’era ancora l’Inter sulle tracce del centrale) sul tempo, chiudendo l’accordo con il club veneto e con il giocatore già nel gennaio 2020, salvo poi lasciargli completare la stagione lì dove l’aveva iniziata. Rrahmani ha 26 anni ma è sempre stato un prospetto molto interessante: forte fisicamente, abile con i piedi e bravo nel colpo di testa, motivo per il quale è anche uno dei punti fermi della sua nazionale di cui è capitano dal giugno 2019. Per strapparlo alla concorrenza, il Napoli ha versato ben 14 milioni nelle casse del Verona un anno fa, promettendo al ragazzo un contratto da 1,8 milioni a stagione, non esattamente due spiccioli. B. Majorano