Difesa per metà colpevole su entrambi i goal con Maksimovic e Mario Rui che si sono fatti scappare Nzola sul goal dell’1-2. Ecco i voti de il Mattino:
OSPINA 6
L’unica occasione che avrebbe per toccare il pallone sarebbe quella del calcio di rigore, non esattamente la più facile per un portiere. Nzola lo spiazza e nemmeno lui riesce a metterci una pezza dopo la leggerezza di Fabian Ruiz su Pobega. Per il resto nessun’altra occasione di mettere interventi a verbale.
6 DI LORENZO
Dopo un primo tempo timido, trascorso a vivacchiare sulla linea difensiva, nella ripresa trova il coraggio di superare la metà campo e alla prima occasione indovina il passaggio vincente per la zampata di Petagna appena entrato e lesto nel toccare a centro area il pallone che vale il vantaggio degli azzurri.
6 MANOLAS
Mette ordine in mezzo a una difesa che non sempre è lucidissima. Il greco, però, ha mente rapida e piedi educati per gestire quelle rare situazioni di difficoltà. Aiuta anche in fase di impostazione dal basso e cerca gloria in avanti, senza però trovare la fortuna con le sue sortite offensive.
4,5 MAKSIMOVIC
Insicuro, troppo insicuro. Con due improvvidi passaggi sulla trequarti rischia di innescare la ripartenza dello Spezia. Poi mette in grossa difficoltà Ospina con un appoggio all’indietro nello specchio della porta che per poco non beffa il malcapitato portiere colombiano.
4,5 MARIO RUI
Un appoggio (sbagliato) tira l’altro e così solo nel primo tempo si perde presto il conto dei palloni facili regalati agli avversari. Nella ripresa l’incubo prosegue quando si lascia superare da Nzola che poi colpisce il palo e spalanca la porta a Pobega per il sorpasso dello Spezia.