Pierluigi Collina, presidente della commissione arbitri FIFA: “Fuorigioco ? Se oggi si parla di qualche centimetro, in futuro, con lo sviluppo della tecnologia, si potrà scendere ancora. La Goal Line Technology ha un margine di errore di 6 millimetri. Ed è vissuta positivamente. Senza polemiche. Se lo stesso si otterrà per il fuorigioco, andrà discusso se questo sia rilevante o no. La Var ? I cambiamenti recenti più importanti sono stati il calcio di rinvio. Da giocare dentro l’area. Ed il considerare punibile il fallo di mano, anche se involontario, immediatamente prima di un gol. Segnare grazie alla mano è sembrato non etico. Fallo di mano e fuorigioco restano le aree critiche. Qualcuno sostiene che oggi non esiste più l’involontarietà. Ma non è vero. La volontarietà era ed è una delle fattispecie di punibilità. Insieme ad altre, non volontarie, ma colpose. Quante volte un giocatore colpisce volontariamente il pallone, all’interno della propria area di rigore? Quasi mai. La stragrande maggioranza sono braccia in posizione non giustificata. Dove non c’è la volontarietà. Ma una responsabilità colposa”.
Fonte: Corriere della Sera