Si sa che la Lega Serie A pensa a un proprio canale tematico. Questa la novità del nuovo bando per i diritti audiovisivi 2021-24. La Lega ha prodotto la documentazione senza un advisor, risparmiando 55 milioni, e ha previsto un maggiore frazionamento dell’offerta. Due le diverse modalità di vendita, una definita “per piattaforma” e l’altra “mista”. Nel primo caso, sono previsti tre pacchetti con le 380 gare in programma via satellite (prezzo minimo 500 milioni l’anno), via digitale terrestre (400 milioni) e via internet (250 milioni); quest’ultima opzione sarebbe in co-esclusiva con il canale gestito autonomamente da via Rosellini. Riguardo la vendita mista, invece, le opzioni sono le seguenti: un blocco da 266 partite (7 per ogni giornata come garantisce adesso Sky, totale 750 milioni) in esclusiva per satellite, digitale e internet, oppure 114 partite (3 per ogni giornata come fa Dazn, totale 150 milioni) sempre per satellite, digitale e internet, oppure un pacchetto da 114 partite solamente per le emittenti web (150 milioni). I soggetti (possibile un’offerta anche da Amazon e Tim) interessati potranno farsi avanti dal 22 al 26 gennaio. La priorità è proseguire con gli operatori tradizionali, anche se ormai i rapporti con Sky sono tesi.
CdS