Ha il viso da ragazzino, Piotr Zielinski. L’uomo in più del Napoli che di questi tempi ha ben tre uomini in meno (Osimhen, Mertens e Koulibaly). È stato decisivo due volte. Non semplice, per un calciatore che spesso è venuto meno proprio a due passi dalla porta. Quando è apparso poco glaciale. Meglio di così il 2021 non poteva iniziare per Piotr il freddo. È alla seconda doppietta della carriera. Due gesti risolutivi, due perle. Non proprio cose normali per lui. Una tipologia di centrocampista-bomber alla Hamsik che il Napoli negli ultimi tempi aveva smarrito, e invece riecco l’uomo che sa, che fa, che cambia i destini.
Il Mattino